Come identificare i Codici delle Raccomandate

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Capita a tutti, prima o poi, di trovare un avviso di giacenza di una raccomandata nella cassetta della posta e, inevitabilmente, sale sempre un po’ di ansia. La memoria corre all’indietro per cercare di ricordare se si è dimenticato di pagare qualche avviso di pagamento, e guardiamo lo scontrino o il cartoncino cercando di capire chi può averci inviato la raccomandata.

Inoltre abbiamo anche la buona notizia che esiste un modo per scoprire cosa contiene una raccomandata, controllando il numero che è presente sull’avviso di giacenza.

Attenzione: non potremo sapere esattamente il contenuto preciso, ma potremo conoscere il tipo di raccomandata e non solo, ma anche probabilmente chi è il mittente che ce l’ha spedita, così da andare a ritirarla all’ufficio postale senza ansia.

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Che cos’è l’avviso di giacenza di una raccomandata

L’avviso di giacenza di una raccomandata è un messaggio che il postino lascia nella nostra cassetta della posta quando viene a consegnarci la raccomandata ma purtroppo non ci trova in casa. L’avviso di giacenza è un messaggio inviato al destinatario della raccomandata che lo informa del giorno e dell’orario in cui è passato il posto, inoltre contiene l’indirizzo o il nome dell’ufficio postale nel quale dovrà recarsi l’intestatario dell’avviso di giacenza a ritirare la raccomandata che gli è stata spedita.

Di solito si può andare a ritirare la raccomandata il giorno successivo, ma siccome non è una regola certa, nell’avviso di giacenza è presente anche il giorno e l’orario in cui potete trovare la vostra raccomandata indescritta; da quel giorno il destinatario che ha ricevuto l’avviso di giacenza della raccomandata nella cassetta delle lettere ha trenta giorni di tempo per andare a ritirare la raccomandata all’ufficio postale indicato.

Ma ancora più importante è che l’avviso di giacenza di una raccomandata contiene anche un codice che può fornire molte più informazioni di quel che sembra. Insieme al tipo di avviso di raccomandata, che sia un messaggio simile ad uno scontrino fiscale o che sia un cartoncino verde o bianco, è presente un numero di 14 cifre, e dobbiamo dire grazie al web per questo, presto si è compreso che i primi numeri di questo codice possono aiutare ad identificare il contenuto.

Questo ci permette, in molti dei casi, di evitare di vivere la paura che nella raccomandata che ci attende si possa nascondere il pagamento di una multa o una richiesta di pagamento dell’Agenzia delle Entrate. Grazie al web perchè ci sono gruppi di persone che per ogni avviso di giacenza della raccomandata, chiamato anche raccomandata indescritta, registrano il numero presente sull’avviso della raccomanda e lo associano al contenuto della raccomandata ritirata, e così con il tempo è stata stilato una vera e propria guida per conoscere il contenuto della raccomandata dal codice.

Le informazioni presenti nell’avviso di giacenza

Negli ultimi anni abbiamo visto sparire i vecchi cartoncini colorati che ci avvisavano dell’arrivo di una raccomandata a favore dello scontrino della raccomandata indescritta. Quando l’avviso di giacenza era su un cartoncino bianco o giallo allora si trattava di una lettera o un pacco, mentre quando il cartoncino verde allora si trattava sicuramente di brutte notizie come una cartella esattoriale o una atto giudiziario.

Oggi la raccomandata indescritta, o se preferite l’avviso di giacenza, viene stampata al momento direttamente dal postino con un apparecchio simile al POS dei negozi. L’apparecchio stampa uno scontrino bianco con le informazioni della raccomandata, che non sono altro che il codice a barre ed il codice numerico della raccomandata, l’ufficio postale nel quale sarà stata depositata la raccomandata e l’orario in cui è sicuramente possibile andare a ritirarla, oltre ovviamente ai dati personali del destinatario.

L’informazioni più utile che possiamo trovare sulla raccomandata indescritta è il codice. Il codice è quel numero che si trova sotto al codice a barre, e ci da la possibilità di recuperare tantissime informazioni utili in maniera molto veloce.

Se avete ricevuto l’avviso di giacenza di una raccomandata e non l’avete ancora ritirata, prendete nota dei primi 3 o 4 numeri del codice, e seguendo il link precendente, cercate quei numeri nell’elenco dei codici della raccomandata e potrete scoprire se è una raccomandata semplice, una lettera informativa di cambio di contratto o di aggiornamenti su assicurazioni o banche, se è un atto giudiziario da parte di un tribunale, o anche se è una cartella esattoriale dell’Agenzia delle Entrate.

Se non trovate il codice sul sito, commentate pure, di solito nel giro di qualche giorno rispondono altri lettori che hanno ricevuto degli avvisi di giacenza con un codice simile con il contenuto della raccomandata che hanno già ritirato.

Senza più i cartoncini colorati, imparare a leggere i dati di un avviso di raccomandata diventa molto importante perchè ci aiuta a sapere in maniera indicativa e di farci un’idea del contenuto della raccomandata che ci attende all’ufficio postale.

Si può evitare di ritirare una raccomandata?

Nulla vieta di non ritirare la raccomandata, ma ci sono delle conseguenze serie soprattutto se parliamo di cartelle esattoriali, multe e richieste di pagamento. La raccomandata viene comunque considerata consegnata quando il postino lascia l’avviso di giacenza nella vostra cassetta delle lettere.

Dal momento del ricevimento dell’avviso di giacenza della raccomandata si hanno 30 giorni per andare a ritirare la missiva, dopo di che la raccomandata viene rispedita al mittente con l’indicazione che non è stata ritirata, ma che il destinatario è stato avvisato, che ha lo stesso valore della consegna e della lettura della raccomandata.

Per quanto riguarda la validità legale, l’unico motivo per cui una raccomandata venga dichiarata non valida è che venga rispedita al mittente con la dicitura ‘Destinatario sconosciuto’. Questa è l’unica dicitura che indica che il destinatario non è stato avvisato della spedizione, e che quindi è impossibilitato alla ricezione, e perciò della lettura, da cause che non dipendono dalla sua volontà.

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