Se desideri creare e condividere album fotografici, ho la soluzione che fa per te! Mi riferisco a PhotoSnack, un’ottima applicazione online che ti consentirà con pochi e semplici click di creare e poi di condividere album fotografici, curati in ogni minimo dettaglio. Il funzionamento di PhotoSnack è assolutamente gratuito. C’è bisogno però di effettuare una registrazione al suo sito.
Per procedere alla creazione di un album fotografico è sufficiente collegarsi al sito e ciccare sul tasto giallo con la scritta “Make a slideshow”. Apparirà una nuova pagina, da cui bisognerà scegliere il template che meglio si aggrada ai propri gusti.
[wpdreams_rpl]
Terminata questa operazione, sarà possibile iniziare ad effettuare il caricamento delle immagini che devono essere in uno di questi 4 formati:
- JPG
- JPEG
- PNG
- GIF
Ogni foto non può pesare più di 10 megabyte, altrimenti l’upload non riesce. Inolte il totale delle immagini caricate non deve oltrepassare i 250 megabyte. Inoltre, è possibile aggiungere le fotografie direttamente da Facebook, Flickr, Picasa, Photobucket e SmugMug, come si evince dalla homepage di questo valido tool online.
Ad upload terminato, l’utente potrà sbizzarrirsi con tutta una serie di tool interni che permetteranno di personalizzare le proprie fotografie: si potrà perciò inserire uno specifico logo, decidere la velocità di transizione delle immagini, scegliere la grafica e i colori, la grandezza delle immagini, ecc. Per la precisione, con PhotoSnack è possibile scegliere tra ben 24 modelli di presentazione differenti.
Creato il proprio album, sarà possibile condividerlo sia tramite i social network come Facebook, MySpace, Blogger, iGoogle, Yahoo, che sul proprio blog tramite apposito codice embed o anche via e-mail. La velocità di upload delle immagini abbinata ad un’interfaccia grafica davvero ben curata rappresenta di sicuro il principale puntodi forza di PhotoSnack.
Chi volesse dare un occhio a come creare slideshows di immagini di qualità professionale con PhotoSnack, vi suggerisco di dare un occhio al seguente video di Youtube: